Alla scoperta delle istituzioni: IL CONSIGLIO EUROPEO DEI PRINCIPI
IL CONSIGLIO EUROPEO DEI PRINCIPI
Precedentemente
Il Consiglio Internazionale dei Governi
Un organo consultivo costituzionale
Presidente: Sua Altezza Reale il Principe Michael James Alexander Stewart, 7° Conte di Albany
Capo della Casa Reale degli Stewart
CONSIGLIO INTERNAZIONALE DI GOVERNO
Il Consiglio Europeo dei Principi è stato fondato nel 1946 dopo la Seconda Guerra Mondiale. A quel tempo si chiamava Consiglio Internazionale di Governo. Incarnando la corona chiave e i capi ducali d’Europa, il suo scopo originale era quello di resistere all’ascesa e alla diffusione del comunismo in Occidente. A questo scopo furono stanziati ingenti fondi dagli USA e a presiedere il Consiglio fu eletto il capo della Casa Imperiale d’Austria. L’unica casa reale significativa a declinare il suo invito fu la Casata britannica dei Windsor. Col passare del tempo, il Consiglio è stato profondamente coinvolto a livello parlamentare internazionale e si è preoccupato soprattutto del mantenimento dei diritti e delle libertà delle persone in Europa. Con l’introduzione del Mercato Comune e della conseguente Comunità Economica Europea, il Consiglio di Governo divenne meno attivo nei confronti dei singoli paesi. Successivamente, gran parte del suo pensiero è stato applicato all’Europa nel suo insieme. Quando fu istituito il Parlamento Europeo, il sovrano Consiglio Internazionale di Governo fu rinominato per diventare il Consiglio Europeo dei Principi, con la sua partecipazione attiva proveniente principalmente dagli eredi delle Case regnanti, deposte ed espropriate. Il Consiglio divenne quindi un’organizzazione consultiva specializzata, fornendo consulenza su questioni costituzionali e relative ai diritti civili. Nel 1992 il Consiglio rivisto è stato registrato a Bruxelles dal Prof. Yasmin Hohenzollern, Prinzezin Von Lansleburg, Président U.T.E. (Union Télévision Européen) – Comunicazioni CEE (ora Unione Europea: UE). La principessa Yasmin è di discendenza imperiale dall’imperatore Federico I Barbarossa (1152-1190) e dalla Casa degli Hohenstaufen.
OBBLIGHI DI RAPPRESENTANZA
Attualmente il Consiglio teme che il Parlamento europeo spesso oltrepassi il suo mandato. Ciò è dimostrato dall’imposizione di dettami centrali sui singoli paesi che dovrebbero essere trattati separatamente all’interno di un quadro europeo per il bene comune. Di conseguenza, uno degli obiettivi principali del Consiglio dei Principi è che i ministri eletti dell’Unione Europea siano visti nel rispetto dei loro obblighi personali. Dovrebbero rappresentare i loro elettori in Europa e non rappresentare l’Europa all’interno dei loro elettori, come spesso sembra accadere. Poiché gli inglesi, a differenza di altre nazioni, non hanno una Costituzione scritta che sostenga le loro libertà civili, la Gran Bretagna soffre continuamente di imposizioni che possono essere giustamente evitate in altri paesi. Nel giugno 1992, la presidenza, a lungo detenuta dalla Casa d’Asburgo-Austria, fu rassegnata a Strasburgo al neoeletto SAR il principe Michael Stewart, conte di Albany, ‘de jure’ Lord High Steward di Scozia. In questa veste, ottenuta con voto unanime, è oggi il principale rappresentante internazionale di trentatré Case dinastiche europee.