Rapporto della Croce Rossa sulla bomba atomica
“Ci mentono, sappiamo che mentono, loro sanno che sappiamo che mentono, ma continuano a mentirci e noi continuiamo a far finta di credergli” – Solzhenitsyn
Rapporto della croce rossa sulla bomba atomica
Il 29 agosto 1945, il delegato del CICR Fritz Bilfinger arrivò a Hiroshima e fu il primo outsider a testimoniare la devastazione provocata dalla bomba atomica. Il giorno successivo, ha inviato un telegramma alla delegazione del CICR a Tokyo descrivendo le orribili condizioni e chiedendo un’azione di soccorso immediata; questa azione fu successivamente organizzata dal dottor Marchel Junod, che era arrivato in Giappone come capo della delegazione del CICR il 9 agosto 1945. Il dottor Junod si sarebbe poi recato a Hiroshima per testimoniare di persona la portata della distruzione lì. Quello che segue è il rapporto di Bilfinger (compresi gli allegati), datato 24 ottobre 1945, che descrive in dettaglio gli effetti della bomba atomica su Hiroshima come fu testimone tre settimane dopo che la bomba fu sganciata il 6 agosto 1945. Era confidenziale al momento della stesura.
È stato reso pubblico nel gennaio 1996 e viene riprodotto integralmente, con allegati, per la prima volta sulle pagine della Rivista. Gli archivi pubblici del CICR sono disponibili per la consultazione da parte del pubblico, su appuntamento. https://library.icrc.org/library/search/notice?noticeNr=42931