Lo psichiatra di Netanyahu si è suicidato
Lo psichiatra del primo ministro israeliano si è suicidato
Il dottor Moshe Yatom è stato scoperto morto nella sua casa di Tel Aviv con una ferita da arma da fuoco e una lettera che riteneva Netanyahu responsabile.
Di Banco notizie
6 novembre 2023
Aggiornamento:
La notizia è del 2010, secondo https://en.amwalalghad.com/netanyahus-psychiatrist-commits-suicide-over-pms-satanic-lies-in-2010/
La notizia apparve per la prima volta qui: http://www.miftah.org/display.cfm?DocId=22267&CategoryId=5
Il dottor Moshe Yatom, un famoso psichiatra israeliano celebre per il suo lavoro nella cura di gravi malattie mentali, è stato trovato morto nella sua casa di Tel Aviv. La tragedia, segnata da una ferita da arma da fuoco autoinflitta, è stata accompagnata da una devastante nota di suicidio che indicava il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu come la fonte della disperazione di Yatom. La nota dipingeva il quadro cupo di un uomo che aveva tentato per nove anni di penetrare l’enigmatica mente di Netanyahu, solo per essere sconfitto da quella che lui stesso chiamava una “cascata di bugie”. In una serie di annotazioni del diario, Yatom ha documentato la disintegrazione della sua personalità, un tempo invincibile, mentre trattava il Primo Ministro, il cui processo di pensiero ha paragonato a “un buco nero di autocontraddizione”.
Voci di diario scioccanti
In una serie straziante di incontri, il dottor Moshe Yatom, un illustre psichiatra, ha dovuto affrontare la sfida scoraggiante di curare il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Il diario di Yatom rivela una narrazione agghiacciante della disperazione di uno psichiatra mentre tentava di curare un paziente che sembrava impermeabile alla realtà. Le annotazioni del diario catturano le inquietanti sessioni con Netanyahu e il prezzo che hanno avuto sulla salute mentale e fisica di Yatom.
Il viaggio è iniziato con la scioccante affermazione di Netanyahu secondo cui gli attacchi dell’11 settembre a Washington e New York erano “buoni”, lasciando Yatom incredulo. Nelle sessioni successive, Netanyahu ha equiparato l’Iran alla Germania nazista ed è arrivato al punto di soprannominare il programma energetico nucleare iraniano una “camera a gas volante”, suggerendo che tutti gli ebrei vivessero perennemente ad Auschwitz. Gli incessanti tentativi di Yatom di guidare il pensiero del suo paziente si sono rivelati infruttuosi e, mentre le razionalizzazioni egoistiche continuavano a riversarsi, hanno avuto un impatto devastante su Yatom, portando infine alla sua tragica caduta.
Svelato il potenziale libro
Il manoscritto incompiuto di Yatom, intitolato “Psychotic On Steroids”, è stato scoperto tra i suoi effetti personali. Questa straordinaria scoperta offre uno sguardo unico e allettante sulla profonda lotta che ha caratterizzato il suo coraggioso sforzo di comprendere le profondità labirintiche dei pensieri e delle azioni del Primo Ministro. Il manoscritto, sebbene incompleto, fa luce sulle straordinarie sfide affrontate da Yatom nel tentativo di guidare il suo illustre paziente verso una comprensione razionale della realtà.
La tragica fine del dottor Moshe Yatom serve a ricordare l’immenso fardello che i professionisti della salute mentale possono sopportare quando trattano individui di alto profilo. I suoi instancabili sforzi per guidare il primo ministro Benjamin Netanyahu verso una comprensione razionale della realtà alla fine gli sono costati il benessere mentale e fisico. Le annotazioni del diario di Yatom e il manoscritto incompiuto, “Psychotic On Steroids”, rivelano il viaggio sconcertante e impegnativo che si è svolto tra le mura del suo ufficio.
Francesca Frigerio
All’inizio ho sorriso. Come se la verità possa alleviare. Certo, non per questo povero cristo che ha provato a portar luce in un buco nero. Pace all’anima sua…
Daniela
Il problema non è la personalità di alto profilo… Il problema a cui nessuno crede ma purtroppo è la realtà, è che si tratta di demoni incarnati… Soprattutto in questo momento. Sono menti diaboliche, luciferine, che distruggono tutto quello che di umano c’è nel mondo. È la loro missione. Distruggono concretamente (Gaza) e animicamente, come nel caso dello psichiatra in questione. Ne vedremo ancora per un po’… Schermatevi per quello che potete…
Anna Maria Fritz
Scusate, trovo scorretto che abbiate scritto l’articolo con la notizia del suicidio dello psichiatra di Netanyahu in modo tale da far apparire il fatto come accaduto in questi giorni o comunque recentemente, mentre pare sia accaduto nel 2010?
https://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&task=view&id=63591
admin
Grazie per la segnalazione. La notizia è girata molto velocemente dappertutto e pareva attuale e plausibile. In realtà ricircola ogni volta che Israele aggredisce Gaza, che è storia antica.