Olanda: la sinistra sgonfiata dall’ipocrisia
POLITICA
La sinistra è sgonfiata dalla sua stessa ipocrisia
Un vicino di “destra” si alza la mattina, beve una tazza di caffè e pensa a come trascorrere una bella giornata. Un vicino di “sinistra” si alza la mattina e si chiede come può fra trascorrere la giornata al suo vicino di “destra”. Il vicino di “sinistra” si arrabbia quando il vicino di “destra” non lo ascolta, e il vicino di “destra” si arrabbia perché il vicino di “sinistra” interferisce nella sua vita. Lo smascheramento della “sinistra” è stato dilagante negli ultimi giorni.
In sostanza, però, non è la differenza tra “sinistra” e “destra”, ma tra il modo in cui uno si approccia alla vita. Una parte vuole assumersi la responsabilità della propria vita, mentre l’altra parte crede che “il collettivo” sia responsabile, guidato da un governo che interferisce.
Che questa presunta importanza per il “collettivo” sia solo uno strato sottile diventa chiaro non appena viene toccata la privacy personale di tali individui. I cosiddetti NIMBY (Not In My Backyard, Non Nel Mio Cortile) sono impegnati nel loro interesse collettivo percepito, fino a quando non li colpisce a loro stessi. I mulini a vento dovrebbero essere ovunque, ma ovviamente non a portata di mano, come per gli abitanti di IJburg. Le centrali elettriche a biomassa possono essere collocate ovunque, tranne che nelle vicinanze, ovviamente, come per gli abitanti di Diemen. Le persone senza documenti dovrebbero poter trovare rifugio ovunque, ma ovviamente non nel loro quartiere. E guai se li denunciate per la loro ipocrisia… i più feroci combattenti per il clima volano in jet privato dall’altra parte del mondo, e poi si difendono dicendo che sono anche disposti a pagare per questo. Una sorta di indulgenza nel mettere da parte i propri presunti ideali…
Quando la democrazia e la Costituzione furono minate dalle regole del COVID, non ci fu nessun funzionario di sinistra che ne parlò apertamente. All’improvviso, dopo la clamorosa vittoria democratica del PVV, i funzionari protestano “perché la democrazia” verrebbe minata. La “democrazia” conta solo se è apparentemente a loro vantaggio. Non appena il PVV volesse attuare questioni incostituzionali, esiste ancora una Costituzione che ci protegge. Ma non dobbiamo contare sul contributo della “sinistra” per proteggere la Costituzione, ora che ci hanno dimostrato che non la proteggeranno quando viene effettivamente attaccata. La Costituzione e la democrazia esistono per proteggere le minoranze dalla collettività, ed è proprio quella minoranza che è stata trascurata durante la crisi del coronavirus. (NdT: le persone che hanno scelto di non farsi imporre una sperimentazione farmaceutica democida)
Molti ormai hanno trafitto questo sottile strato di “sinistra”. Una spiegazione per la deflazione della “sinistra” è proprio l’ipocrisia degli attuali propagatori di questa ideologia. I veri combattenti per la classe operaia hanno abbandonato da tempo il PvdA. L’attuale rappresentante è un corpulento socialista da salotto che può solo attingere ad aneddoti su suo nonno, lui stesso è fuggito da tempo da quella situazione. Tra gli ex sostenitori di Frans Timmermans e Jesse Klaver figurano intere tribù di persone che a causa della “transizione energetica” non riescono più a pagare le bollette. E a chi dovrebbero rivolgersi queste persone? Non in un club che non fa altro che peggiorare le cose per loro.
La “Sinistra” serve solo un’avida élite di classe superiore che beneficia finanziariamente e per la quale la sottoclasse di sinistra può pagare il conto. Quando arriva il momento critico, si preoccupano solo dei propri interessi. Esilarante il video in cui agli elettori del PvdA/GL vengono presentate le proposte del PVV . Trasporto pubblico gratuito per gli over 65, ad esempio, o sussidio per le auto elettriche. Tutti gli intervistati sono favorevoli, finché non si scopre che si tratta di proposte del PVV…
Un governo di centrodestra proteggerà la democrazia e la Costituzione, perché sa meglio di chiunque altro che la sinistra non le ha difese quando era il caso. Il club dei NIMBY beve una tazza di caffè ogni mattina per vedere dove può far approvare la legislazione per compiacere i suoi sostenitori d’élite, e molti ex elettori di sinistra ora l’hanno capito. Quanto è provocatorio l’attuale scout Ronald Plasterk, un membro alla deriva del PvdA con un forte cuore sociale che smaschera ripetutamente l’ipocrisia dei socialisti da salotto attraverso le sue colonne sul Telegraaf.