Problemi nel settore aereo a causa dei vaccini
Il pilota avverte del disastro del settore aereo a causa dei vaccini Covid
Sally Beck – 15 novembre 2023
Il CAPITANO Shane Murdock afferma che l’industria aerea è “in bilico sull’orlo del disastro”. Pilota da più di 40 anni e investigatore qualificato di incidenti aerei, ha trovato dati ufficiali che confermano la sua affermazione di una catastrofe globale imminente. E aggiunge: “Se correlati, i dati indicano che esiste un enorme problema che sta avendo e avrà un impatto significativo sulla sicurezza aerea in tutto il mondo. Ci sono prove sufficienti per inviare segnali di allarme”.
Quest’anno ci sono state molte tragedie. Phil Thomas, un giovane diplomato dell’accademia di addestramento al volo di Cadice, in Spagna, si ammalò e morì improvvisamente in aprile. Nel mese di marzo si sono verificati cinque inabilitamenti di piloti, incluso un pilota della British Airways che ha avuto un collasso ed è morto al Cairo, in Egitto, non molto tempo prima del suo volo.
I piloti sono super in forma, quindi perché così tanti muoiono improvvisamente o crollano? Il capitano Murdock conclude che stanno soffrendo di gravi reazioni avverse alle vaccinazioni contro il Covid-19, che hanno come effetti collaterali miocardite (infiammazione del cuore), confusione mentale, insonnia, coaguli di sangue e anafilassi.
Pensa che alcuni piloti stiano lanciando bombe a orologeria e sostiene che molti non dichiarano di essere malati. Ha detto: “Non segnalano confusione mentale, battiti cardiaci e vertigini perché non vogliono perdere il lavoro”.
Gli aviatori sono sottoposti a controlli sanitari annuali completi o semestrali se sono stati malati. Le regole stabiliscono che possono passare solo con una probabilità inferiore all’1% di contrarre una malattia che potrebbe renderli inabili.
Come superano le visite mediche se soffrono di gravi reazioni avverse? L’anno scorso l’ente regolatore mondiale dell’aviazione, la Federal Aviation Administration (FAA), ha cambiato i marcatori dell’elettrocardiogramma (ECG) che misurano l’”intervallo PR”. Questo è il tempo impiegato da un impulso elettrico per viaggiare da una parte all’altra del cuore ed è un indicatore della salute del cuore. Il nuovo limite è più lungo del 50% rispetto al limite precedente e significa che se un pilota ha sviluppato un problema cardiaco, potrebbe superarlo.
Era il 15 novembre 2020 quando le compagnie aeree australiane hanno imposto la vaccinazione contro il Covid-19 a 900 piloti e a tutto il personale di volo e di terra. Pfizer, AstraZeneca e Moderna erano disponibili in Australia.
Oggi è il terzo anniversario di quel mandato e il capitano Murdock è uno dei 12 piloti che hanno rifiutato. Naturalmente è stato licenziato, accusato di gravi illeciti professionali, accusa generalmente riservata a comportamenti sessuali inappropriati o comportamenti sconsiderati e pericolosi.
Murdock, 60 anni, che vive vicino a Sydney, in Australia, ha volato come Capitano della Virgin Australia per 20 anni e possiede una licenza dal 1984. Ha anche un Master in Fattori umani dell’aviazione, la scienza dietro il modo in cui gli esseri umani si interfacciano con le macchine. Ha detto: “Da qualche parte sulla rete internazionale, troverete quotidianamente un aereo che è stato rimandato indietro a causa di un’emergenza sanitaria. O un’emergenza sanitaria dei passeggeri o un’emergenza sanitaria dell’equipaggio.’
Quando i piloti lanciano una chiamata radio al controllo del traffico aereo, viene soprannominato “squawk”. Usano il codice 7700 per tutte le chiamate Mayday riservate a incidenti gravi come l’incapacità del pilota o un incendio non contenuto a bordo. Pochi scenari giustificano un mayday; i passeggeri e l’equipaggio devono affrontare un pericolo reale.
C’è stato un aumento senza precedenti nel numero di chiamate mayday tracciate da un bot creato dall’account X @GCFlightAlerts. Pubblica quando un pilota strilla 7700 in qualsiasi parte del mondo.
Tra il 2018 e il 2019, la media del mayday è stata del 29,1% di tutte le chiamate di soccorso. Nel corso del 2022, le chiamate Mayday sono aumentate del 272%. Nei primi tre mesi del 2023 l’aumento è stato del 386%. Il grafico mostra che c’è stato un aumento istantaneo e forte quando i vaccini sono stati somministrati ai piloti.
L’età media della morte in Australia durante la pandemia era di 85,3 anni. Le cifre non giustificavano l’obbligo di vaccinazione per piloti sani e in forma e l’attuazione di una politica “no jab, no job”. Ha anche violato le loro stesse linee guida: secondo le regole della FAA, nessun pilota può assumere alcun tipo di medicinale a meno che non sia stato approvato e utilizzato nella popolazione generale da 12 mesi. Ai piloti è vietato prendere parte a sperimentazioni farmacologiche e tutti i vaccini Covid-19 sono stati consentiti previa autorizzazione per l’uso di emergenza. La fase finale del processo si conclude quest’anno.
Il capitano Murdock ha anche esaminato il numero di licenze per più equipaggi rilasciate dall’autorità di regolamentazione australiana, la Civil Aviation Safety Authority (CASA). Hanno l’autorità di imporre restrizioni sulle licenze di pilota di trasporto aereo (APTL). Una licenza multi-equipaggio limita i piloti a operare con più membri dell’equipaggio e viene rilasciata quando il loro stato medico mostra la possibilità che possano diventare inabili durante il volo. CASA monitora e amministra la certificazione medica e le licenze per tutti i piloti australiani. I dati sulla libertà di informazione mostrano che c’è stato un aumento senza precedenti del 126% delle limitazioni.
Penseresti che ciò richieda un’importante revisione da parte di CASA, ma non faranno nulla finché l’organismo australiano di vigilanza sui farmaci, la Therapeutic Goods Administration (TGA), continuerà a sostenere la vaccinazione contro il Covid-19 per tutti. È una porta girevole che evita le responsabilità e che è familiare a quelli di noi che indagano sulle questioni relative ai vaccini.
Il Capitano Murdock ritiene che la mancanza di azione possa avere un solo risultato, e tenete presente che abbiamo visto molti aerei effettuare atterraggi di emergenza a causa dei malori dei piloti. È inequivocabile, e ha detto: “Si verificheranno disastri e sia l’equipaggio che il pubblico viaggiante moriranno inutilmente”.
Luigi Salvatore
A questo punto ritengo che non è questione di obblighi oppure di informazioni manipolate. Chi non ha rispettato lo statuto del pilota, in merito alle funzionalità del sistema delle medicine, ha la responsabilità ed il dovere di rendere conoscenza alle compagnie che hanno il dovere di trovare le soluzioni adatte per prevenire perdite di vite umane.