Statuto
Statuto del Fronte di Liberazione Nazionale
Noi, Popolo della penisola Italica, allo scopo di realizzare una più perfetta Coesione, stabilire la Giustizia, garantire la Tranquillità interna, provvedere per la Difesa Comune ,promuovere il Benessere Generale ed assicurare le Benedizioni della Libertà a noi stessi ed alla nostra Posterità, ordiniamo e stabiliamo questo Statuto per il Partito Politico “Fronte di Liberazione Nazionale”
ARTICOLO 1
Di tutti i poteri legislativi qui concessi saranno investiti i seguenti organi:
– Il Consiglio Supremo della Rivoluzione:
Il Consiglio si riunisce 1-2 volte al mese. In casi di urgenza è convocato dal 50% dei Membri. Qualsiasi ordine, risoluzione o voto per i quali sia necessario il concorso del Coordinamento Supremo, dovrà essere presentato al Consiglio Supremo della Rivoluzione.
Il Consiglio Supremo della Rivoluzione avrà il potere di:
• fissare e riscuotere le iscrizioni, pagare le spese e provvedere alla difesa comune e al benessere generale del Partito
• promuovere il progresso della Scienza, del Lavoro, dell’Educazione e delle Arti Utili
• di costituire un Tribunale Popolare della Rivoluzione
• di definire e punire gli atti di pirateria e fellonia e le offese contro il Diritto Naturale delle Genti.
Nessuno che detenga uffici retribuiti o di fiducia alle dipendenze del Partito potrà, senza il consenso del Consiglio Supremo della Rivoluzione, accettare doni,emolumenti,uffici, titoli di qualsiasi natura da parte di qualsiasi monarca, principe, Stato (anche straniero) o altri enti e/o soggetti, quali le Massonerie tutte.
Tutti i Membri del Consiglio Supremo della Rivoluzione, prima di entrare nella pienezza dei loro uffici dovranno prestare il seguente Giuramento Solenne : “ Io solennemente giuro che svolgerò fedelmente il mio Ufficio e che lo preserverò, proteggerò e difenderò al massimo delle mie capacità “.
– Il Coordinamento Supremo della Rivoluzione:
I Membri saranno ripartiti tra le diverse regioni in proporzione alla loro rispettiva consistenza numerica, e inoltre, potranno intervenire professionisti esterni il cui servizio è a tempo determinato. Quando si vengano a determinare posti vacanti nella rappresentanza di una regione sarà compito del Consiglio Supremo della Rivoluzione colmarli, con Membri motivati e meritevoli. Il Coordinamento si riunisce ogni 1-2 mesi alla presenza di almeno due Membri del Consiglio Supremo e del Presidente e/o Vice Presidente.
– Il Collegio dei Probiviri:
composto da almeno tre “uomini onesti“ che per la loro autorità morale sono investiti di poteri giudicanti e arbitrali sugli eventuali conflitti interni, eventuali azioni illecite volte alla destituzione del Partito o alla lesione del diritto all’immagine e all’integrità del Medesimo.
– Il Coordinamento Locale:
formato dai responsabili comunali, provinciali e regionali (del Coordinamento Supremo) e da due Membri del Consiglio Supremo della Rivoluzione, che organizzerà l’amministrazione del territorio locale di appartenenza. Il Coordinamento Locale si riunisce ogni 1-2 mesi alla presenza di almeno due Membri del Consiglio, e a sua discrezione, del Presidente e/o Vice Presidente.
– Le Assemblee Regionali:
formate dai Membri tesserati, si riuniscono con cadenza trimestrale fungendo da organo di controllo sulla condotta dei facenti parte del Coordinamento Locale. I suddetti Membri possono votare a maggioranza la sospensione o la destituzione dei rispettivi responsabili comunali, provinciali e locali. Le Assemblee Regionali hanno piena libertà e discrezionalità sulla cadenza temporale di riunirsi per la discussione sui punti all’ordine del giorno concordati tra loro e il Coordinatore di riferimento.
Il Congresso del Fronte di Liberazione Nazionale
da norma si riunisce una volta ogni anno ma può diversamente, a discrezione e libertà dei Membri tesserati, essere convocato previa richiesta al Coordinamento Supremo e al Consiglio Supremo, dal 50% (cinquanta) degli aventi diritto. Il Congresso può altresì essere convocato dal 50% dei Membri del Consiglio Supremo della Rivoluzione. Ogni tesserato potrà sollevare problematiche, questioni, proposte e suggerimenti, direttamente ad uno dei componenti, a libera scelta, del Consiglio Supremo della Rivoluzione; punto altresì concesso ai Membri del Coordinamento Supremo della Rivoluzione.
ARTICOLO 2
– Del potere esecutivo e’ investito il Segretario Nazionale.
In caso di legittimo impedimento del Segretario dall’ufficio o di sua morte,dimissioni,incapacità volontaria o non volontaria ad esercitare i poteri e i doveri di detto ufficio, questo passerà al Vice Segretario che, oltre a sostituirlo temporaneamente, lo succede per portare a termine il mandato, previa Votazione e Conferma del Consiglio Supremo della Rivoluzione. Il Segretario nomina, in attesa di Congresso, la Segreteria Nazionale composta da Vice Segretario, Capo Della Segreteria Politica, Presidente e Vice Presidente. I Medesimi saranno di Nazionalità Italiana da almeno due generazioni.
Nella remota ipotesi che, dal Segretario al Consiglio Supremo della Rivoluzione tutto, si trovino in situazioni di legittimo impedimento nell’esercizio dei loro uffici, sarà il Coordinamento Supremo della Rivoluzione a nominare le nuove cariche.
Il Segretario,
prima di entrare nella pienezza del suo ufficio Egli deve prestare il seguente Giuramento Solenne :
“ Io solennemente giuro che svolgerò fedelmente l’ufficio di Segretario del Fronte di Liberazione Nazionale per la Rivoluzione e che Lo preserverò, proteggerò e difenderò al massimo delle mie capacità“.
Egli avrà il potere, con il parere e consenso dei due terzi del Consiglio Supremo della Rivoluzione, di stipulare trattati con esterni; egli con il parere e consenso dei due terzi del Consiglio Supremo della Rivoluzione nominerà i Giudici del Tribunale Supremo della Rivoluzione e tutti gli altri funzionari la cui nomina non sia qui altrimenti disciplinata, e che sarà stabilita con Regolamenti Interni.
Il Segretario avrà il potere di coprire i posti che si rendessero vacanti durante gli aggiornamenti del Consiglio Supremo della Rivoluzione, del Coordinamento Supremo della Rivoluzione e del Corpo dei Tesserati e concedendo incarichi provvisori. Egli darà periodicamente al Consiglio Supremo della Rivoluzione una informativa sullo stato del Partito, e raccomanderà la considerazione delle misure che giudicherà necessarie e convenienti; Egli potrà, in occasioni straordinarie, convocare il Consiglio Supremo ed il Coordinamento Supremo; egli curerà che i Regolamenti siano fedelmente eseguiti e darà ordini a tutti i Funzionari.
Il Segretario, il Vice Segretario e tutti i Funzionari potranno essere rimossi dai loro uffici su accusa di colpevolezza di tradimento, corruzione, o altri gravi crimini e misfatti, solo dopo un verdetto di colpevolezza da parte del Collegio dei Probiviri e del Consiglio Supremo della Rivoluzione.
ARTICOLO 3
– Del potere giudiziario del Partito saranno investiti un Tribunale Supremo della Rivoluzione e una Corte Popolare che saranno istituiti e disciplinati dal Consiglio Supremo della Rivoluzione. Il potere giudiziario si estenderà a tutte le cause di stretto diritto e di equità fondate sulla disciplina di questo Statuto, delle leggi della Costituzione e dei trattati stipulati, o che saranno stipulati sotto la loro autorità.
CLAUSOLA ETICA
Rendiamo noto e ci impegniamo affinché’ all’interno del Fronte di Liberazione Nazionale accedano esclusivamente soggetti in capo ai quali non siano rimproverabili e riconducibili vizi e debolezze che li rendano eticamente e moralmente inadatti al giuramento e ricattabili; vizi e debolezze che incidano sui sensi inibitori e che li rendano psicologicamente e fisicamente manipolabili . Si intende creare un aggregato di personalità pronte e preparate a portare avanti con lealtà e determinazione gli obiettivi dal Movimento proposti, esenti e irraggiungibili da eventuali tentazioni e proposte esterne di qualsiasi genere e origine.
Noi Fondatori del Fronte di Liberazione Nazionale abbiamo concentrato il potere decisorio in pochi soggetti proprio per timore che infiltrati del potere massonico bancario criminale, nazionale ed internazionale, si tesserassero volontariamente e con successive votazioni a maggioranza, facessero decadere lo scopo originario del Movimento.
Noi Fondatori intendiamo dare al Popolo Italiano la Facoltà, il Diritto, la Possibilità di Autodeterminazione, per tale intendendosi il principio secondo cui ogni Popolo ha diritto di decidere sulla propria appartenenza o meno ad uno Stato e sul proprio.
REGOLAMENTO DEL TESSERAMENTO
Ai sensi dell’art. 18 della Costituzione Italiana e dell’art. 16 del Codice Civile
Noi Fondatori del Fronte di Liberazione Nazionale abbiamo concentrato il potere decisorio in pochi soggetti proprio per timore che infiltrati del potere massonico bancario criminale, nazionale ed internazionale, si tesserassero volontariamente e con successive votazioni a maggioranza, facessero decadere lo scopo originario del Movimento.
Noi Fondatori intendiamo dare al Popolo Italiano la Facoltà, il Diritto, la Possibilità di Autodeterminazione, per tale intendendosi il principio secondo cui ogni Popolo ha diritto di decidere sulla propria appartenenza o meno ad uno Stato e sul proprio.
Qualunque cittadino italiano ha pieno ed esclusivo diritto e piena ed esclusiva facoltà di richiedere l’accoglimento e l’ammissione all’interno del Fronte di Liberazione Nazionale, previa ed obbligatoria Lettura, Comprensione, Approvazione e Sottoscrizione:
Dello Statuto
Del Programma Politico
Della Clausola Etica
Colui che sottoscriverà l’adesione, riceverà la Tessera Del Fronte di Liberazione Nazionale e sarà ufficialmente un membro del Movimento.
Chiunque tra i tesserati esprima direttamente o indirettamente il proprio dissenso o il proprio distaccamento dagli obiettivi Politici, Sociali, Culturali e Filosofici sottoscritti in fase di adesione, verrà irreversibilmente espulso, a meno che non abbia già provveduto ad inoltrare l’annullamento della Tessera con conseguente restituzione della medesima alla Tesoreria.
Il tesseramento è Gratuito. Sarà possibile effettuare donazioni libere. La donazione contribuirà esclusivamente a finanziare iniziative del Partito al fine di raggiungere insieme gli obiettivi prefissati.